Dirigenti scolastici

Risorse FUN, sottoscritta ipotesi del contratto

Si è svolto ieri, 27 febbraio, l’incontro per la sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI per il riparto delle risorse integrative del FUN per gli anni scolastici dal 2020/2021 al 2022/2023, a

Risorse FUN, sottoscritta ipotesi del contratto
  • PublishedFebbraio 28, 2025

Si è svolto ieri, 27 febbraio, l’incontro per la sottoscrizione dell’ipotesi di CCNI per il riparto delle risorse integrative del FUN per gli anni scolastici dal 2020/2021 al 2022/2023, a seguito delle risorse stanziate dall’ultimo CCNL di Area Istruzione e Ricerca.

La soluzione tecnica adottata consente opportunamente di non riaprire i Contratti Integrativi Regionali ai quali questi fondi si riferiscono e di effettuare una ripartizione delle risorse ad opera degli Uffici scolastici regionali. Gli importi individuali che se ne ricavano saranno comunque minimi.

Tuttavia, con la sottoscrizione odierna, si avviano verso una soluzione le criticità che erano state oggetto di rilievo da parte degli Organi di controllo e che di fatto avevano completamento bloccato la possibilità di definire anche il FUN 2023/2024 e la relativa corresponsione della retribuzione di risultato e delle reggenze.

L’UCB, infatti, aveva rilevato che senza la compiuta certificazione del Fondo degli anni precedenti, comprese le risorse attribuite dal nuovo CCNL, non sarebbe stato possibile procedere per quelli successivi. È perciò ora necessario provvedere alla certificazione anche del fondo 2023/2024, che non era rimesso alla definizione in sede regionale ma gestito a livello nazionale.

Tra certificazione del Fondo e registrazione dell’ipotesi di CCNI oggi sottoscritta, saranno necessari tempi tecnici che prevedibilmente non saranno brevi (almeno due mesi).

Rimane inoltre sospesa la successiva definizione del CCNI sulla retribuzione di posizione e risultato per l’anno scolastico corrente. Su questo contratto hanno inciso non solo le problematiche relative agli anni precedenti, ma anche le novità introdotte dal nuovo sistema di valutazione dei dirigenti scolastici. Infatti la retribuzione di risultato deve essere definita in relazione ai nuovi meccanismi introdotti.