Concorso dirigenti scolastici
Concorso dirigenti scolastici: il TAR sospende la procedura In attesa di pronunciarsi nel merito il giorno 5 settembre, il TAR del Lazio ha sospeso in via cautelare la procedura straordinaria

Concorso dirigenti scolastici: il TAR sospende la procedura
In attesa di pronunciarsi nel merito il giorno 5 settembre, il TAR del Lazio ha sospeso in via cautelare la procedura straordinaria di reclutamento di 519 dirigenti scolastici, per i quali l’assegnazione della regione di servizio avrebbe dovuto avvenire il 16 agosto.
La sospensione
Fino alle decisioni del Giudice amministrativo, rispetto alle quali il Ministero dovrebbe decidere nelle prossime ore quali azioni intraprendere, l’unico dato certo è al momento la sospensione della procedura di assunzione. La sospensione rimarrà in vigore fino al 5 settembre, data in cui si svolgerà la camera di consiglio.
Il ricorso e le motivazioni
Alla base del ricorso, secondo i ricorrenti, la “disparità di trattamento” impugnata nei ricorsi “tra i candidati nella procedura di reclutamento ex Decreto 2788/2023 e i candidati nella procedura di reclutamento ex Decreto 1259/2017, da cui sono stati tratti i candidati ammessi al corso intensivo di formazione ex Decreto MIM n. 107/2023“. I ricorrenti denunciano la modifica arrivata attraverso un emendamento alla conversione in Legge del DL 71/2024. Attraverso ciò anche il 60% dei posti accantonati per il concorso ordinario saranno attribuiti, quest’anno, al concorso riservato. Modifiche che hanno portato a diverse tempistiche nella conclusione dei due percorsi. In Veneto, ad esempio, saranno immessi in ruolo 120 Dirigenti. Di questi 72 spetterebbero al concorso ordinario ordinario, mentre 48 alla procedura riservata. Ma nei prossimi due anni, a causa anche della mobilità ridotta, i posti disponibili non ci saranno.