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Sostegno, organico in aumento

Il Senato della Repubblica ha approvato definitivamente la Legge di Bilancio 2025, introducendo importanti novità per il settore dell’istruzione. Tra le misure più significative, l’articolo 1, comma 567, prevede un

Sostegno, organico in aumento
  • PublishedDicembre 30, 2024

Il Senato della Repubblica ha approvato definitivamente la Legge di Bilancio 2025, introducendo importanti novità per il settore dell’istruzione. Tra le misure più significative, l’articolo 1, comma 567, prevede un incremento nell’organico dell’autonomia scolastica, con un’attenzione particolare al sostegno degli alunni con disabilità. Questo intervento si inserisce nell’ambito di una più ampia strategia di miglioramento dell’inclusione scolastica e dell’efficacia del sistema educativo, con l’obiettivo di garantire un’istruzione di qualità per tutti gli studenti, a prescindere dalle loro condizioni.

Incremento dei posti per il sostegno: continuità didattica garantita

Una delle principali novità riguarda l’aumento dei posti di sostegno, una misura che mira a garantire la continuità didattica e a rispondere alle esigenze degli studenti con disabilità. Secondo le disposizioni della Legge di Bilancio, il piano prevede un incremento graduale dei posti a partire dall’anno scolastico 2025-2026, con un aumento di 1.866 posti. Successivamente, nel 2026-2027, sono previsti ulteriori 134 posti. Questi interventi sono pensati per rafforzare la qualità dell’inclusione scolastica, incrementando il numero di docenti specializzati che si occuperanno di supportare gli alunni con disabilità, favorendo così un ambiente di apprendimento più adeguato alle loro necessità.

Le risorse finanziarie per coprire l’incremento dell’organico

L’aumento dell’organico non sarebbe stato possibile senza un adeguato stanziamento di risorse finanziarie. La Legge di Bilancio 2025 prevede infatti un piano di copertura finanziaria che si articola su diversi fondi. Per l’anno 2025, il Fondo per la valorizzazione del sistema scolastico destinerà 24,99 milioni di euro, mentre dal 2026, l’allocazione annuale sarà di 75 milioni di euro. Questi fondi sono finalizzati a sostenere l’incremento dell’organico e a migliorare l’offerta di sostegno per gli studenti con disabilità.

Oltre al fondo per la valorizzazione del sistema scolastico, la Legge di Bilancio prevede l’utilizzo anche di risorse provenienti dal Fondo per interventi strutturali di politica economica. A partire dal 2026, saranno destinati 12,5 milioni di euro, con un incremento progressivo fino a raggiungere i 18,05 milioni di euro annui a decorrere dal 2034. L’allocazione di queste risorse è stata pensata per garantire la sostenibilità dell’operazione a lungo termine, prevedendo aumenti graduali nel tempo.

Una copertura finanziaria ben articolata

La Legge di Bilancio stabilisce anche le modalità di copertura finanziaria per queste misure, attraverso una riduzione delle dotazioni dei fondi sopra menzionati. Questo approccio, seppur mirato a mantenere un equilibrio economico, garantisce che le risorse necessarie per l’aumento dell’organico non vadano a discapito di altri settori vitali della pubblica amministrazione. La gradualità degli aumenti annuali, così come la progressiva crescita dei fondi destinati, consente di pianificare l’intervento in modo sostenibile e a lungo termine.

Conclusioni: un impegno verso l’inclusione scolastica

L’approvazione della Legge di Bilancio 2025 rappresenta un passo importante verso una scuola più inclusiva, in grado di rispondere alle necessità degli studenti con disabilità in modo più efficace. L’incremento dell’organico, accompagnato da un adeguato stanziamento di risorse, dimostra l’impegno del governo italiano per garantire che tutti gli alunni, indipendentemente dalle difficoltà, abbiano le stesse opportunità di apprendimento. Questo intervento non solo migliorerà la qualità dell’inclusione scolastica, ma contribuirà anche alla crescita di una scuola più equa e giusta per tutti.

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